Affitto negozi a Milano in zone forte passaggio: individuare le aree ad alto traffico e massimizzare il rendimento

Affittare un negozio a Milano rappresenta un passo cruciale per qualsiasi imprenditore desideroso di ampliare il proprio business. La città offre una vasta gamma di opportunità, ma la scelta della location giusta è fondamentale per il successo dell'attività.

La prima considerazione da tenere presente è la necessità di rispettare le proprie esigenze e obiettivi commerciali. In una città come Milano, dove la visibilità è fondamentale, individuare una zona ad alto passaggio è il primo passo per garantire il successo del proprio business-plan e attrarre clientela grazie alla posizione strategica. La scelta della location dipende da diverse variabili, tra cui la posizione, la metratura, lo stile e, naturalmente, il costo. È importante considerare attentamente anche la concorrenza, il target di clientela e il contesto circostante, in modo da individuare la zona più adatta alle proprie esigenze.

Nel corso degli ultimi anni, si è assistito a un aumento esponenziale dei valori immobiliari in alcune zone chiave della città. Nel celebre Quadrilatero della Moda, noto per essere uno dei principali centri dello shopping internazionale, gli affitti possono raggiungere cifre astronomiche, con prezzi che superano i 10.000 € al metro quadrato al mese per spazi di 50 metri quadrati. Tuttavia, esistono alternative più accessibili in zone come i Bastioni, dove gli affitti medi si aggirano intorno ai 500 € al metro quadrato all'anno. Anche zone come Vercelli e Buenos Aires Porta Romana offrono affitti più contenuti, con prezzi che oscillano intorno ai 400 € al metro quadrato all'anno.

Le piccole botteghe alimentari stanno vivendo un periodo di grande fermento, grazie al crescente interesse per il settore food di qualità. Anche in zone meno frequentate, come i viali e le aree vicine alle università, è possibile trovare affitti più convenienti, con prezzi che possono arrivare fino a 200 € al metro quadrato all'anno. La presenza sempre più forte di istituti bancari nei viali ha contribuito ad aumentare il valore degli affitti in queste zone, che possono arrivare fino a 280 € al metro quadrato all'anno.

Come cambiano nel tempo i negozi presenti in zone di forte passaggio a Milano

Ovviamente nel tempo le zone di Milano sono cambiate. Quindi, in base a ciò che si cerca, vi sono diverse opzioni. Ad esempio, il Quadrilatero della Moda è famoso in tutto il mondo per i suoi brand di alta moda e lusso, come Via Spiga, Via Montenapoleone, Corso Venezia e Via Sant'Andrea. Queste quattro vie nel quadrilatero sono ad alto passaggio e hanno un valore maggiore rispetto alle piccole vie traverse. Sono accessibili quindi ai grandi brand internazionali, ma spesso al di fuori dei parametri standard di mercato.

Buenos Aires, ora, è conosciuta come la via del Fast Fashion, dove si possono trovare tutti i brand di moda internazionali a prezzi accessibili. Anche questa zona è considerata high street, quindi ad alto passaggio.

Via Marghera, invece, è nota come la via del cibo, come Via Spallanzani a Porta Venezia, pedonale, dove ci sono numerosi brand franchising nel settore alimentare. Proprio queste sono alcune delle destinazioni imperdibili nel settore food. Le zone pedonali, come Via Spallanzani, ne sono un esempio concreto, dove tutte le attività sono incentrate sul cibo e nonostante la presenza di vari competitor, tutti coesistono in maniera equa.

CASO DI STUDIO SETTORE FOOD

Caso studio: è stato affittato un locale monovetrina a un brand di food, utilizzato solo come visibilità. Allo stesso tempo, riesce a raccogliere un grande bacino d'utenza grazie al passaggio in zona pedonale, nonostante abbia poco spazio d'accoglienza interna.

• Valori dei negozi a Buenos Aires: i valori indicativi medi di locazione in questa zona non si discostano molto tra food e fashion. La media si attesta a € 450/mq/annuo.
• Via Dante: considerata tra le strade più eleganti di Milano, grazie alla posizione che dal Castello conduce verso il Duomo. È circondata da palazzi d'epoca signorili e è una strada pedonale con una forte presenza di locali food di tutti i tipi. Il target in questi locali è prettamente turistico, poiché dopo la visita al Castello ci si dirige verso il Duomo. L'offerta in ambito food è ampia e variegata. Nelle strade traverse, invece, la presenza di ristoranti ed osterie è più diversificata e adatta a tutte le tasche. I prezzi medi si attestano tra i 600€/mq/annuo e i 1.200€/mq/annuo.
• Corso Vercelli: è un altro punto di riferimento per lo shopping milanese, considerato anch'esso tra le strade più eleganti della città. Qui, marchi locali e showroom storici, di piccole-medie dimensioni, si mescolano ai nuovi concept presenti in stile Mall (come Coin, ad esempio). I prezzi medi variano tra i 480€/mq/annuo e i 750€/mq/annuo.

Analisi del bacino d'utenza:

• Potenziale clientela
• Concorrenza: solitamente i grossi marchi del food tendono a mettersi vicino ad altri. Anche se può sembrare concorrenza, lavorano molto anche se uno è vicino all'altro.
• Adeguamento alle normative: sicurezza, impianti
• Settore Food: agibilità tecnica. I locali devono disporre di un certificato che ne attesti l'utilizzo secondo la destinazione d'uso. L'allaccio idrico deve avvenire mediante acqua certificata come potabile, proveniente dall'acquedotto comunale o da un pozzo privato. Nel secondo caso, il certificato è rilasciato dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione in seguito all'esecuzione di una serie di analisi da parte di un laboratorio pubblico. Lo scarico delle acque reflue è l'allacciamento alla fognatura comunale. In caso di impossibilità per varie motivazioni, il comune, su parere dell'ARPA, può rilasciare l'autorizzazione a soluzioni alternative.

La Cucina:

Si tratta del locale essenziale per le attività lavorative nel campo della ristorazione ed è un'area dedicata esclusivamente alla preparazione degli alimenti. Gli spazi devono essere idonei e sviluppati affinché non si incrocino sporco e pulito, così da evitare la "contaminazione incrociata". Gli elementi essenziali di quest'area sono:

• Superfici rigorosamente lavabili e disinfettabili
• Area dedicata al lavaggio degli utensili
• Tinteggiatura adeguata delle pareti
• Numero idoneo di lavabi (con acqua potabile calda e fredda con comando a pedale)
• Illuminazione adeguata e buona del locale
• Bidone per la raccolta di rifiuti lavato e lavabile
• Zanzariere alle finestre
• Frigoriferi adeguati all'attività e ai prodotti da conservare.

I Servizi Igienici:

I servizi igienici sono un'area delicata in cui la distinzione dalle cucine deve essere netta, cioè non devono essere direttamente comunicanti. Le superfici devono essere di facile pulizia e disinfezione, e l'area deve avere un'adeguata areazione. Il lavabo deve avere un comando non manuale, con la presenza di acqua potabile sia fredda che calda. Se possibile, bisognerebbe distinguere i servizi igienici per uomini e donne.

Gli Spogliatoi

Gli spogliatoi, oltre a dover essere adeguati al numero di dipendenti, devono essere divisi per sessi se i lavoratori sono in numero maggiore di cinque. Devono essere dotati di docce in base all'attività ed assolutamente di armadietti a doppio scomparto per abito sporchi e puliti.

Il Locale Dispensa

Il locale dispensa è l'area destinata alla conservazione dei prodotti e deve garantire separazione e protezione degli stessi. Si ricorda la catena del freddo descritta nel nostro vecchio articolo riguardante i rischi del mangiare sushi. Proprio per quanto riguarda il settore Food, abbiamo realizzato un articolo dedicato ai controlli indispensabili da effettuare prima di affittare un locale commerciale con canna fumaria a Milano, dalle normative agli aspetti tecnici da non sottovalutare, un approfondimento prezioso. 

Conclusione

In conclusione, l'affitto di negozi a Milano in zone di forte passaggio rappresenta una strategia cruciale per il successo di un'attività commerciale. Le varie zone della città offrono opportunità diverse, che vanno valutate attentamente in base al tipo di business e agli obiettivi prefissati. Per massimizzare le probabilità di successo, è fondamentale considerare diversi fattori, tra cui la visibilità, l'accessibilità e il flusso di persone. La scelta di zone centrali, come Corso Buenos Aires, Via Torino, Corso Vercelli e Via Dante, può essere vantaggiosa, soprattutto se il cliente dispone di una buona disponibilità economica.

Inoltre, è importante tenere presente le normative e gli adeguamenti necessari per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme igienico-sanitarie. Un locale ben strutturato, con una cucina adeguata, servizi igienici e spogliatoi funzionali, può fare la differenza nel garantire una buona esperienza ai clienti e nel migliorare l'efficienza delle operazioni commerciali.

In definitiva, affidarsi a professionisti del settore e valutare attentamente tutte le opzioni disponibili è essenziale per fare la scelta migliore e ottenere il massimo rendimento dall'investimento in un negozio a Milano.